Robert A. Pruitt

Nato a Houston, USA, Robert Pruitt ha conseguito un BA in studio art presso la Texas Southern University (2000) e un MFA con una concentrazione in pittura presso l’Università del Texas ad Austin (2003).

Pruitt utilizza i pastelli Conté come mezzo di scelta, un materiale da disegno composto da carbone e argilla. I suoi personaggi, basati sui suoi amici e membri della comunità, entrano in un mondo fantastico da qualche parte tra un video musicale, un tutorial steampunk e un’esplorazione coloniale africana.

Disegnando immagini di fantascienza, fumetti, cultura hip-hop e immagini tratte dalla storia della lotta politica e sociale negli Stati Uniti, Pruitt crea disegni, dipinti e sculture che esplorano le complessità al centro dell’identità nera contemporanea.

Nella scultura, lavora in modo più concettuale, utilizzando oggetti trovati come bottiglie di sciroppo, lacci delle scarpe e gomma da masticare. Dipinge spesso ritratti dei suoi amici e familiari vestiti in costume d’epoca e con oggetti di scena, creando amalgami di diverse figure storiche nere, visioni romantiche dell’Africa precoloniale e fantasia. Umoristico e incisivo, il mito contemporaneo di Pruitt gli permette di collocare il quotidiano all’interno di una narrazione più ampia di autorealizzazione culturale nera.

Ha esposto le sue opere a livello locale, nazionale e internazionale, in particolare, al Museum of Fine Arts di Houston, al Contemporary Arts Museum di Houston, al Dallas Museum of Art, al Bronx Museum of Art, alla Whitney Biennial del 2006, allo Studio Museum of Harlem e, più recentemente, in una mostra personale al California African American Museum.

Ha partecipato a residenze influenti, come Skowhegan School of Painting and Sculpture, ArtPace, Fabric Workshop Museum e Brandywine Printshop Residency. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Louis Comfort Tiffany Award, il Joan Mitchell Artist Grant, una sovvenzione per progetti della Creative Capital Foundation e il William H. Johnson Award.

Robert Pruitt è presente nella mostra di Zeitz MOCAA, Still here tomorrow to high five you yesterday yesterday (2019).